giovedì 18 dicembre 2008

Lettera al Capo-gruppo prof. Salerno

Egregio sig. Capogruppo di opposizione,
Se il Suo comunicato stampa fosse apparso nel mese di agosto, con 40 gradi all’ombra, avremmo ritenuto la cosa… “passabile”; siccome siamo ancora a Dicembre, riteniamo certe sue prese di posizione… quantomeno “anomale”.
Il nostro Movimento ha creduto e ha collaborato ad un progetto che ha dato sin ora dei buoni risultati.
A solo titolo informativo, ci permettiamo di ricordarLe che, quando Lei era vicepresidente del consiglio comunalenella pineta comunale venivano abbandonati frigoriferi ed elettrodomestici in disusole pecore pascolavano al campo sportivo e nella villal’impianto di tiro a piattello era divenuto una discarica abusiva per olii combustibili, eternit ed altro, le ville San Benedetto erano in uno stato di totale abbandono, il lido comunale gratuito non si sapeva cosa fosse, per non parlare del fatto che in cinque anni non si era mai provveduto a realizzare addobbi natalizi degni di questo nome. Riteniamo superfluo, in questa sede, aggiungere altro su mensa scolastica e casse comunali (vedi da ultimo: debiti depuratore).
Rispetto ad allora, oggi la situazione è radicalmente trasformata: la villa Borsellino è tornata ad essere luogo di incontro di giovani e adulti, così come la pineta Falcone anche di importanti eventi, l’area del tiro a piattello è stata bonificata e messa in sicurezza, lavori di ristrutturazione si stanno svolgendo nelle ville San Benedetto il Moro(anche grazie alla nostra interrogazione consiliare, ricorda?), le aree pubbliche in generale si presentano complessivamente in uno stato nuovo e migliore di prima.
Le risparmiamo, poi, una lunga elencazione di opere e servizi resi fruibili dall’Amministrazione comunale all’intera comunità (biblioteca, caserma dei carabinieri, sistemazione arenile con eliminazione collettori scoperti,  sportello imprese, pubblica illuminazione… potremmo continuare a lungo.)
Ci limitiamo a questi interventi, che certamente non sono di importanza strategica per la crescita dell’Ente, ma che ciononostante permettono a tutti i cittadini (non a questo od a quell’altro) di vivere meglio;interventi che si sarebbero potuti fare anche ai suoi tempi: bastava un po’ di buona volontà. Evidentemente, quando Lei era vicepresidente e sosteneva la passata amministrazione, le priorità erano forse altre… e magari non tutte interessavano tutti i cittadini.
Il Suo attacco nei nostri confronti ci sembra campato in aria.
La “piattaforma programmatica” – Lei dovrebbe ricordarselo, dato che quando l’abbiamo presentata c’era anche Lei ad assistere, seduto in prima fila – è stata un successo perché, per la prima volta nella storia politica di Acquedolci, un gruppo di ragazzi, senza nessuno alle spalle, è riuscito a coinvolgere gente libera e disinteressata alla formazione di una elencazione di idee, quasi per intero trasfuse, poi, nel programma elettorale che ci ha visti – assieme  a Ciro Gallo ed agli altri candidati - vincere le elezioni.
Quanto alle “folgorazioni sulla via di Damasco”, ci chiediamo da tempo se qualche folgorazione non ci sia effettivamente stata. Anziché rivolgersi “ai componenti più maturi del nostro gruppo”, forse farebbe bene a parlare con i componenti del “suo” Gruppo, e chiedersi come mai sempre più spesso le interrogazioni consiliari e/o mozioni che presentate non sono firmate da tutti.  Anche l’estate scorsa, in alcuni volantini diffusi tra il pubblico, veniva genericamente riportata la dicitura “Gruppo di opposizione”: forse perché alcuni componenti della sua opposizione non erano d’accordo con il contenuto del messaggio e si sono rifiutati di firmarlo? Chissà… forse segni premonitori di possibili conversioni (…sulla via Damasco)?
Per così poco, non vogliamo invocare nessun intervento dall’Alto, divino o soprannaturale, e non auspichiamo alcuna conversione: sappiamo, però, fare “discernimento” (visto che Le piace usare questo tipo di linguaggio) e abbiamo l’ardire di dirLe che il tempo è galantuomo e vedremo chi avrà ragione…..