lunedì 22 agosto 2005

Il Movimento Rinnovamento e Partecipazione si interroga sulle tariffe RSU

RSU: nuove tariffe… è stangata?
Il Movimento Rinnovamento e Partecipazione interroga i cittadini e si interroga.
Il Movimento Rinnovamento e Partecipazione sta distribuendo ai cittadini acquedolcesi un volantino nel quale sono palesati dubbi seri e avanzate legittime domande sulle nuove tariffe per i rifiuti solidi urbani.Si legge: “dal 1 giugno c.a. il servizio di raccolta e smaltimento rifiuti solidi urbani, come nei comuni viciniori, non è più incombenza del Comune ma di una società denominata Ato Messina 1 che dovrebbe garantire al meglio il suddetto servizio.Attenzione però… garantire al meglio questo servizio significa pagare di più?Da informazioni in nostro possesso si evince che le tariffe non saranno più calcolate solo in base ai mq di ciascuna abitazione, ma si farà riferimento anche al numero di componenti di ogni nucleo familiare applicando una quota annuale pro capite.Stando così le cose una famiglia media acquedolcese composta da 4 persone, per una abitazione di 100-120 mq dovrà pagare una bolletta annuale più che raddoppiata!
Ci chiediamo, quali benefici per la cittadinanza a questo prezzo?
Ma non c’eravamo accollati, in località Inganno, un impianto di trattamento rifiuti che avrebbe fra l’altro dovuto abbattere le tariffe per il nostro Comune?
Speriamo che oltre al danno non ci sarà pure la beffa!”.
In data 31.12.2002 è stata costituita una società per azioni a partecipazione pubblica locale, con capitale interamente pubblico, denominata Ato Me 1 SpA per la gestione integrata degli RSU di competenza dei comuni e della provincia regionale di Messina in un ambito territoriale ottimale.
Il Consiglio Comunale di Acquedolci con delibera n. 27 del 21.05.2005 non ha approvato la proposta di deliberazione concernente lo schema del contratto di servizio con la predetta società ed in via sostitutiva lo ha approvato il commissario regionale ad acta. Il comune di Acquedolci ha statuito tra l’altro di non trasferire tutti i servizi, in particolare ha tenuto per sé quello di spazzamento.
Guardando la realtà locale del piccolo centro nebroideo si può già affermare che, ad oggi, nessun miglioramento del servizio è stato attuato, mentre sembra una realtà l’aumento vertiginoso delle tasse.
Lucrezia Zingale(da Acquedolci.net – 22.08.2005)