mercoledì 31 dicembre 2008

Auguri !

Il Movimento Rinnovamento
e Partecipazione
augura a tutta la comunità diAcquedolcie a tutti i lettori
un 
Felice 2009!

domenica 28 dicembre 2008

Anno nuovo: tempo di calendari

Col nuovo anno saranno appesi sulle pareti delle nostre case, e dei nostri uffici, tanti nuovi calendari. Vogliamo segnalarne uno in particolare, che speriamo finisca in più case possibili e non solo del nostro territorio: quello dell’Ente Parco dei Nebrodi.I motivi potrebbero essere tanti: le belle foto (con protagonisti i bambini), i luoghi suggestivi, la testimonial (Claudia Koll), la buona causa (Natura solidale è il tema degli scatti, poiché il ricavato della vendita sarà devoluto all’associazione “Le Opere del Padre – Onlus” quale contributo per la costruzione di un centro di accoglienza per i diversamente abili nel Burundi), ma ne vogliamo evidenziare uno in particolare.
La foto del mese di gennaio, infatti, è stata scattata in uno dei posti più significativi e importanti del Parco: la grotta di San Teodoro ad Acquedolci.Non è certo questa la sede per parlare dell’importanza e delle potenzialità del sito turistico – paleontologico, ma vogliamo rendere noto come questa operazione pubblicitaria sia stata possibile.Il sito della grotta, così come tanti altri posti significativi del Parco, era stato inserito nelle location possibili del set fotografico dai responsabili del Parco (il dott. Antonino Miceli, responsabile dell’area della fruizione, promozione ed educazione ambientale, e il fotografo Gino Fabio, dipendente dello stesso ente), ma per mancanza delle giuste informazioni, per il poco tempo a loro disposizione per procedere agli scatti e per le potenziali difficoltà burocratiche, era stato scartato.La presenza negli uffici del Parco di due componenti del Movimento (per lavoro e per pura coincidenza) ha fatto sì che, parlando con i suddetti, si sia convenuto che sarebbe stato opportuno appurare di persona l’accessibilità dei luoghi e l’idoneità del sito ad essere inserito tra i dodici scatti.Visti i tempi ristretti, insieme, si è così deciso di recarsi immediatamente sul luogo.La disponibilità e l’accoglienza degli impiegati della sovrintendenza e la bella giornata hanno ben predisposto i visitatori, e la pulizia e la bellezza dei luoghi hanno fugato ogni perplessità.Qualche telefonata alle autorità competenti per i permessi, e l’impegno da parte dei nostri a reperire tutto ciò che si sarebbe poi reso necessario cinque giorni dopo per allestire il set fotografico, hanno permesso di accelerare i tempi e di inserire la nostra grotta nel calendario del Parco.Un’occasione presa al volo per promuovere il nostro importante sito e il nostro comune; tante persone scopriranno la nostra grotta attraverso questo calendario, non solo nel nostro territorio (riteniamo che anche tanti nostri concittadini ignorino la bellezza e la potenzialità della grotta di San Teodoro), ma anche in tanti enti, uffici e circuiti turistici (ad esempio la BIT di Milano).
costi di tale operazione per le casse comunali sono stati pari a “zero”; un risultato certo è che da oggi si è presa coscienza che la grotta è patrimonio di tutto il territorio del Parco dei Nebrodi, e non solo di Acquedolci.Auspichiamo che la sua valorizzazione rientri sempre più tra le finalità del Parco dei Nebrodi e che in tanti comprino il calendario “Natura solidale” del 2009, per sé o per regalarlo ad amici, magari lontani, invitandoli a visitare di persona gli incantevoli luoghi riprodotti e, in particolar modo, la nostra grotta: oltre a contribuire a un nobile progetto concorreranno, così, a promuovere il nostro comune.Quando tutti noi saremo consapevoli delle potenzialità e della vocazione turistica di Acquedolci e del nostro territorio, le bellezze naturali, paesaggistiche e storico-archeologiche potranno diventare ricchezze e volano di sviluppo turistico ed economico per tutti.

mercoledì 24 dicembre 2008

da: Nebrodi e Dintorni – notizie

24 dic 2008 – Un sito web interessante e lineare è quello del Movimento Rinnovamento e Partecipazione di Acquedolci, una forza politica nata dal lavoro di un gruppo di giovani desiderosi di dare un contributo finalizzato alla crescita della vita politica della loro cittadina. “L’amore per il nostro centro e per la nostra comunità scrivono – ci hanno indotto ad interessarci alla politica, vista come luogo di confronto democratico incentrato alla cura esclusiva dell’interesse pubblico. Siamo convinti che rendere partecipe il cittadino della politica, consentendogli di conoscere, valutare e scegliere con consapevolezza, debba costituire il primo passo verso una profonda opera di rinnovamento culturale e politico della nostra società.
Per questo il Movimento Rinnovamento e Partecipazione si propone di essere una forza civica di opinione politica fondata sui principi del rispetto della legalità, della trasparenza, della democrazia e della difesa del cittadino”.
Ne fanno parte Cristian Armao (Presidente), Ciro Artale (Coordinatore), Enzo Artino, Ciro Calabrese, Gianni Fontana (Consigliere Comunale – Coordinatore), Rosalia Fontana, Salvatore Gerbino, Angelo Mancuso, Ciro Oddo, Nicoletta Oddo, Graziella Pagano, Salvatore Pinzone , Coordinatore), Rita Pioppo, Giuseppe Princiotta (Assessore Comunale – Coordinatore), Sandro Princiotta, Salvatore Santostefano, Giusy Serafino.

venerdì 19 dicembre 2008

Dalle parole ai fatti…un milione di euro!

Riportiamo integralmente il comunicato dell’Amministrazione Comunale:
Un importante finanziamento di ben 1.000.000 di euro è giunto nelle casse del Comune di Acquedolci.
Con nota del 5 dicembre 2008 il Ministero dell’Ambiente – Direzione Generale per la Difesa del Suolo - ha comunicato l’assegnazione al nostro Comune del finanziamento, riferito alla prima annualità 2008, per la “protezione e il ripascimento del litorale, nell’ambito del programma di interventi a tutela dell’ambiente e della difesa del suolo nella Regione Sicilia.
La nota segue solo di pochi giorni la missiva con la quale il Ministro dell’Ambiente, On. Stefania Prestigiacomo, aveva personalmente comunicato al Sindaco Ciro Gallo l’inserimento del Comune di Acquedolci in tale programma.
Il finanziamento consentirà di intervenire incisivamente sul nostro litorale marino con un’imponente opera di riqualificazione, a tutto vantaggio dello sviluppo turistico-balneare del nostro territorio.
Un ringraziamento particolare al Ministro Prestigiacomo e all’On. Nino Germanà.

giovedì 18 dicembre 2008

Lettera al Capo-gruppo prof. Salerno

Egregio sig. Capogruppo di opposizione,
Se il Suo comunicato stampa fosse apparso nel mese di agosto, con 40 gradi all’ombra, avremmo ritenuto la cosa… “passabile”; siccome siamo ancora a Dicembre, riteniamo certe sue prese di posizione… quantomeno “anomale”.
Il nostro Movimento ha creduto e ha collaborato ad un progetto che ha dato sin ora dei buoni risultati.
A solo titolo informativo, ci permettiamo di ricordarLe che, quando Lei era vicepresidente del consiglio comunalenella pineta comunale venivano abbandonati frigoriferi ed elettrodomestici in disusole pecore pascolavano al campo sportivo e nella villal’impianto di tiro a piattello era divenuto una discarica abusiva per olii combustibili, eternit ed altro, le ville San Benedetto erano in uno stato di totale abbandono, il lido comunale gratuito non si sapeva cosa fosse, per non parlare del fatto che in cinque anni non si era mai provveduto a realizzare addobbi natalizi degni di questo nome. Riteniamo superfluo, in questa sede, aggiungere altro su mensa scolastica e casse comunali (vedi da ultimo: debiti depuratore).
Rispetto ad allora, oggi la situazione è radicalmente trasformata: la villa Borsellino è tornata ad essere luogo di incontro di giovani e adulti, così come la pineta Falcone anche di importanti eventi, l’area del tiro a piattello è stata bonificata e messa in sicurezza, lavori di ristrutturazione si stanno svolgendo nelle ville San Benedetto il Moro(anche grazie alla nostra interrogazione consiliare, ricorda?), le aree pubbliche in generale si presentano complessivamente in uno stato nuovo e migliore di prima.
Le risparmiamo, poi, una lunga elencazione di opere e servizi resi fruibili dall’Amministrazione comunale all’intera comunità (biblioteca, caserma dei carabinieri, sistemazione arenile con eliminazione collettori scoperti,  sportello imprese, pubblica illuminazione… potremmo continuare a lungo.)
Ci limitiamo a questi interventi, che certamente non sono di importanza strategica per la crescita dell’Ente, ma che ciononostante permettono a tutti i cittadini (non a questo od a quell’altro) di vivere meglio;interventi che si sarebbero potuti fare anche ai suoi tempi: bastava un po’ di buona volontà. Evidentemente, quando Lei era vicepresidente e sosteneva la passata amministrazione, le priorità erano forse altre… e magari non tutte interessavano tutti i cittadini.
Il Suo attacco nei nostri confronti ci sembra campato in aria.
La “piattaforma programmatica” – Lei dovrebbe ricordarselo, dato che quando l’abbiamo presentata c’era anche Lei ad assistere, seduto in prima fila – è stata un successo perché, per la prima volta nella storia politica di Acquedolci, un gruppo di ragazzi, senza nessuno alle spalle, è riuscito a coinvolgere gente libera e disinteressata alla formazione di una elencazione di idee, quasi per intero trasfuse, poi, nel programma elettorale che ci ha visti – assieme  a Ciro Gallo ed agli altri candidati - vincere le elezioni.
Quanto alle “folgorazioni sulla via di Damasco”, ci chiediamo da tempo se qualche folgorazione non ci sia effettivamente stata. Anziché rivolgersi “ai componenti più maturi del nostro gruppo”, forse farebbe bene a parlare con i componenti del “suo” Gruppo, e chiedersi come mai sempre più spesso le interrogazioni consiliari e/o mozioni che presentate non sono firmate da tutti.  Anche l’estate scorsa, in alcuni volantini diffusi tra il pubblico, veniva genericamente riportata la dicitura “Gruppo di opposizione”: forse perché alcuni componenti della sua opposizione non erano d’accordo con il contenuto del messaggio e si sono rifiutati di firmarlo? Chissà… forse segni premonitori di possibili conversioni (…sulla via Damasco)?
Per così poco, non vogliamo invocare nessun intervento dall’Alto, divino o soprannaturale, e non auspichiamo alcuna conversione: sappiamo, però, fare “discernimento” (visto che Le piace usare questo tipo di linguaggio) e abbiamo l’ardire di dirLe che il tempo è galantuomo e vedremo chi avrà ragione…..

martedì 16 dicembre 2008

Ultime dal Comune

Il Sindaco Ciro Gallo ha emesso un’ordinanza con la quale si dispone la chiusura temporanea di alcuni locali scolastici al fine di eseguire piccoli interventi di manutenzione.
Si tratta n. 3 aule e del teatro nel plesso della scuola elementare e della palestra comunale, utilizzata abitualmente dagli studenti della scuola media. Tali interventi si rendono necessari a causa dalle recenti piogge torrenziali che hanno colpito il nostro paese.
Con nota del Ministero dell’Ambiente pervenuta in data 10-12-2008, il ministro on. Stefania Prestigiacomo ha comunicato al nostro Sindaco che il Comune di Acquedolci è stato inserito nel programma di interventi a tutela dell’ambiente e della difesa del suolo nella Regione Siciliana. Il nostro Comune, grazie a questo provvedimento, potrà usufruire di finanziamenti statali per la riqualificazione e la salvaguardia del territorio.
Sarà esperita giorno 22 dicembre la gara d’appalto per affidamento lavori di “Sistemazione del casotto comunale e miglioramento degli accessi al mare per risanamento ambientale della c.da Buffone“, un ulteriore passo di questa amministrazione per la valorizzazione delle nostre spiagge e un impulso allo sviluppo turistico-balneare del nostro comune.

lunedì 15 dicembre 2008

Dalla Gazzetta del Sud del 13 dicembre 2008



Acquedolci. Incarico all’Ufficio tecnico
Le ville di via Diaz saranno valorizzate
Nino Manera
Le due ville gemelle di via Armando Diaz verranno a breve adeguatamente sistemate e valorizzate. L’ha deciso l’amministrazione comunale che ha dato incarico all’Ufficio tecnico presieduto dall’arch. Salvo Lo Cicero di provvedere a individuare una ditta del luogo per avviare i lavori.
Le due ville situate nel vecchio piano regolatore di via Diaz (angolo via Genova) erano state oggetto di interrogazione da parte del consigliere di maggioranza Giovanni Fontana, che aveva denunciato lo stato di abbandono in cui versavano i giardini, che avevano bisogno di una urgente risistemazione.
Ben diverso, invece, il trattamento che sarà riservato alla centralissima villa Borsellino, che dopo essere stata resa più agibile mediante l’abbattimento delle inferriate sarà dotata presto di illuminazione interna, che la renderà più vivibile al pari dell’altra villa cittadina e cioè la bellissima pineta, che quest’anno ha accolto diverse manifestazioni, anche canore, che hanno richiamato migliaia e migliaia di visitatori provenienti da tutti i Nebrodi.

Non si strumentalizzi la solidarietà!

Come da diversi anni a questa parte, l’Istituto Comprensivo di Acquedolci ha organizzato, anche per quest’anno, insieme ai ragazzi delle scuole elementare e media, i docenti e le famiglie degli alunni, una raccolta fondi legata quest’anno alla manifestazione “Telethon pro-Tanzania”, per contribuire alla realizzazione di progetti di solidarietà nel Terzo Mondo. Facciamo un plauso a tutti coloro che hanno voluto e realizzato questa meritoria iniziativa che dà lustro a tutta la Comunità scolastica e alla cittadina di Acquedolci.Ci dispiace, però, dover stigmatizzare alcuni atteggiamenti che, a nostro avviso, denotano scarso rispetto dei ragazzi e delle loro famiglie, nonché del ruolo delle Istituzioni (scuola e Comune, nello specifico).
I fatti: in data 3 dicembre 2008, l’Istituto Comprensivo di Acquedolci, con una nota a firma del Dirigente Scolastico dott.ssa Melina Musarra, ha presentato una richiesta al Comune per l’utilizzo della Piazza Giovanni Paolo II (ex I.P.) per l’allestimento del mercatino, e dell’annessa struttura coperta per il deposito degli oggetti al termine delle esposizioni, a far data dal giorno successivo 4 dicembre.Immediatamente gli uffici comunali hanno comunicato al Dirigente scolastico la difficoltà di poter mettere a disposizione la casetta comunale di Piazza G.P. II in quanto ingombrata da diversi scatoloni di materiale vario, offrendo la possibilità di utilizzare la Piazza Municipio e i locali al piano terra del Municipio per la conservazione degli oggetti.A questo punto, il 4 dicembre, il Dirigente Scolastico ha ritenuto opportuno non usufruire di tale possibilità, preferendo l’offerta di ospitalità pervenuta da parte di privato – consigliere comunale di minoranza, il quale, certamente animato da spirito di solidarietà, ha messo a disposizione della scuola l’androne di casa sua ubicata lungo la via Ricca Salerno.I ragazzi, così, hanno allestito il loro stand sul marciapiede della via Ricca Salerno dinanzi al portone di ingresso dell’edificio di proprietà del consigliere comunale.
Ci stupisce come il Dirigente Scolastico, così attento alle esigenze della sicurezza degli alunni, abbia preferito uno stretto marciapiede che costeggia la via di Acquedolci più trafficata da automobili, rispetto ad una piazza centrale e, soprattutto, più sicura per l’incolumità dei ragazzi. Allo stesso modo non ci è dato sapere se i locali privati che hanno ospitato la manifestazione erano a norma.Non vogliamo pensare che il Dirigente scolastico dott.ssa Melina Musarra (ricordiamo: ex candidata alle ultime elezioni provinciali nelle liste dell’M.P.A.), al suo primo anno alla direzione dell’Istituto Comprensivo di Acquedolci, voglia approfittare della sua posizione istituzionale per chissà quali mire elettoralistiche.
Auspichiamo, invece, che due istituzioni tra le più importanti per la Comunità acquedolcese dialoghino di più e meglio, così come è intenzione dell’Amministrazione Comunale e del gruppo di maggioranza, secondo quanto previsto nel programma elettorale riguardo i rapporti tra Comune e scuola.
Non ci vuole poi tanto, se si vuole.
Qualora ce ne fosse il bisogno, lanciamo un invito a tutte le persone coinvolte, a qualsiasi titolo, nella vicenda: per favore, si lasci la politica fuori dalla scuola e, soprattutto, non si strumentalizzino la solidarietà e la generosità dei ragazzi!

domenica 14 dicembre 2008

Prosciolto l’avvocato Ciro Gallo

Notizia di questi giorni è il proscioglimento dell’avv. Ciro Gallo a chiusura delle indagini che hanno riguardato diversi amministratori, funzionari e consulenti di vari Enti pubblici siciliani.
Il nome dell’avv. Ciro Gallo era comparso diversi mesi fa in quanto ha rivestito un incarico di consulenza per un Ente pubblico siciliano coinvolto nell’indagine. Subito gli organi di stampa locali, in quell’occasione, hanno riportato la notizia, in qualche caso in modo alquanto ambiguo. Una copia dell’articolo di giornale, con tanto di foto del Sindaco di Acquedolci, subito comparve affissa su una bacheca in piazza. Anche alcuni consiglieri comunali di minoranza, durante alcune sedute del Consiglio, non hanno perso l’occasione per fare allusioni maligne nei confronti del Sindaco di Acquedolci.
Noi abbiamo ritenuto opportuno non dare peso alla notizia, certi dell’onestà del nostro Sindaco e del fatto che la Giustizia avrebbe certamente chiarito tutto.
Ed infatti lo stesso P.M. inquirente, nel chiedere il rinvio a giudizio per altri indagati, ha chiesto il proscioglimento dell’avvocato Gallo perché estraneo ai fatti!
Da parte nostra esprimiamo la nostra rinnovata (e mai venuta meno) stima e fiducia nell’avvocato Gallo, dichiarandogli le nostre felicitazioni per l’esito positivo della vicenda.
Nello stesso tempo lamentiamo il silenzio da parte di tanti organi di stampa (con l’eccezione di pochi) che, a differenza di qualche mese fa, non hanno ritenuto di riservare neppure un rigo alla notizia.

giovedì 11 dicembre 2008

Caro amico ti scrivo…

Dopo oltre venti anni di vita politica il dottore Barone ha finalmente trovato una penna per scrivere! O forse ha dettato il comunicato all’amico che lo aggiorna sull’attività del nostro Movimento?
Se l’unica fonte che l’ex assessore ed ex vice-sindaco ha avuto sul nostro Movimento negli ultimi sette anni è questo amico, capiamo bene come sia riuscito spesso a farci dire cose che non abbiamo mai pensato e scritto, e sia riuscito ad attaccarci sulle nostre azioni, evitando il confronto sul contenuto e la sostanza!
La sostanza: ecco quello che manca all’ultimo intervento (scritto!) del consigliere di minoranza; certo, quando scrive risulta meno veemente e offensivo di quando, invece, interviene in Consiglio Comunale, in preda alla foga e al delirio, con i suoi giudizi e i suoi vaticini. Ma non cambia il risultato.Gira intorno agli argomenti, distrae l’interlocutore dal succo del discorso e attacca invece di addurre ragioni su scelte o fatti che potrebbero riguardarlo (ultimamente lo fa anche a prescindere).
Noi vogliamo chiarire, se ce ne fosse ancora bisogno (visto che l’unico che sembra non voler capire è il Nostro), che l’esposizione debitoria del Comune di Acquedolci rispetto al Comune di Sant’Agata di Militello, riguardo all’esercizio in forma consortile del depuratore delle acque, trova la sua origine nell’attività della passata amministrazione che, per distrazione, incapacità o dolo (scelga il dottore Barone quale meglio si addice alla faccenda), non ha provveduto né a prenderne atto né, tanto meno, a prendere provvedimenti adeguati.La sua amministrazione si è limitata a girare una “bocconata” (chi ragiona in questi termini poi è portato a pensare che anche gli altri facciano altrettanto) alla controparte.
L’amministrazione Gallo, invece, contrariamente a quanto voglia fare credere l’opposizione, ha prima preso atto della situazione e poi si è impegnata a versare quanto dovuto nell’esercizio di propria competenza; il fatto che il mandato (che non fa di certo l’amministratore e che mai nessuno ha nascosto, bastava chiedere!) sia stato fatto due giorni prima del consiglio è irrilevante e ininfluente, specie quando per lo stesso motivo ne mancano almeno 4 precedenti, che avrebbero dovuto essere previsti dall’amministrazione del dottore Barone molti anni prima!
Chi è avvezzo agli strumenti di programmazione economico-finanziaria sa quali sono i tempi per simili provvedimenti e in simili situazioni: certo non pretendiamo che tutti comprendano!
In merito al Carnevale possiamo assicurare che l’amministrazione ha già pianificato i contributi per un triennio. Inoltre, il nostro Sindaco ha dichiarato (bisogna essere disposti ad ascoltare gli interventi nella loro interezza, senza strumentalizzarne una parte) che non rinuncerà ad amministrare per colpa di errori delle passate amministrazioni dei quali, tuttavia, si dovrà comunque fare carico.
Per il futuro invitiamo il dottore Barone a cercare un confronto costruttivo almeno con il Movimento, che mai ha fatto un attacco personale e mai ha offeso nessuno, neanche quando, come in questo caso, ha duramente replicato o denunciato fatti, scelte sbagliate o episodi disdicevoli.
Certo non siamo disposti ad assistere a siparietti da Aldo Giovanni e Giacomo del ring in consiglio comunale, né accetteremo di essere apostrofati gratuitamente da nessuno in nessuna sede.
Ribadiamo che siamo sempre disponibili a confrontarci in maniera costruttiva per il bene di Acquedolci anche con chi non la pensa come noi, ma solo in condizioni di reciproco rispetto!

giovedì 4 dicembre 2008

Piogge senza precedenti ad Acquedolci

Eventi calamitosi eccezionali hanno colpito Acquedolci.
A causa delle piogge torrenziali che ininterrottamente hanno colpito il nostro Comune sin dalla giornata di ieri e per tutta la notte, si sono verificati numerosi smottamenti e forti disagi in molte parti del territorio comunale.
Il sindaco Ciro Gallo ha immediatamente emesso un’ordinanza di somma urgenza per liberare dai detriti le strade e tutte le aree interessate e ha contestualmente allertato la Protezione Civile.
MReP
Aggiornamenti:
Martedì 9/12avviate le verifiche per stabilire la provenienza della fanghiglia che ha invaso il centro – diffidata una ditta…

martedì 2 dicembre 2008

Resoconto del Consiglio Comunale del 28 novembre

Non ci soffermeremo sulla discussione dei primi sette punti all’O.d.G (Riconoscimento di debiti fuori bilancio e rettifica di conti consuntivi degli anni precedenti) in quanto si tratta di “atti dovuti” che per legge devono essere sottoposti al giudizio del Consiglio Comunale. Tutti i punti sono stati approvati all’unanimità.
Riguardo l’assestamento al bilancio di previsione per l’esercizio finanziario del 2008 (ottavo punto), l’assessore Di Piazza ha esposto in via generale le variazioni apportate. Nel dibattito scaturito successivamente il capogruppo di opposizione ha accusato l’amministrazione di aver impegnato troppe risorse per le manifestazioni estive, chiedendo quali fossero i benefici per l’economia del nostro centro e un parere al riguardo dell’assessore stesso. L’assessore Di Piazza ha giustamente spiegato che i benefici di tali scelte politiche non possono essere valutati nel breve periodo e che tutti gli indicatori devono essere presi in considerazione, non solo i benefici diretti degli esercenti (che a nostro parere ci sono stati), per una corretta analisi. Sicuramente la nostra amministrazione punta molto sull’estate acquedolcese e il carnevale perchè, a suo parere, rappresentano un investimento sull’immagine del nostro comune e il successo di pubblico e di presenze è un risultato certo.
Il tempo e la fortuna ci confermeranno la bontà di tale scelta; il capogruppo di maggioranza ha per esempio ricordato che la “sfortuna” non ha premiato la scelta politica della precedente amministrazione di “investire” grosse somme (circa 40.000 €) su manifestazioni legate alla biodiversità.
Altre osservazioni sono state fatte dal consigliere Salerno sul bilancio; dimostrandosi amareggiato e per nulla sorpreso, come se si aspettasse queste “dimenticanze” da parte dell’amministrazione, ha innanzitutto denunciato l’assenza di contributi alle società sportive; successivamente ha evidenziato la mancanza di interventi per la scuola e ha richiesto una migliore gestione, con un contenimento della spesa, dell’illuminazione pubblica, evidenziando sprechi e la possibilità, da parte del Comune, di investire nel fotovoltaico.
A queste affermazioni ha voluto rispondere il nostro consigliere Fontana che ha ribattuto punto su punto alle critiche mosse al bilancio.
In particolare ha ribadito:
- che l’amministrazione sta provvedendo a comprare sedie e cattedre per n. 3 classi della scuola elementare/media;
- che non risulta agli atti alcuna richiesta di contributo dalle società sportive;
- che è allo studio la realizzazione di impianti fotovoltaici da collocare sui tetti degli edifici comunali (palazzo comunale, scuole e capannone).

Il punto è stato approvato dal Consiglio con l’astensione dell’opposizione.
Sorprende, ma non troppo, l’intervento sopra le righe del consigliere Barone in merito alle somme dovute dal nostro comune per il depuratore consortile. L’ex vice sindaco ha accusato l’amministrazione di aver pagato la somma di 53.000 € (somma dovuta per il 2007) solo due giorni prima del consiglio comunale del 29 ottobre che prevedeva la discussione del “decreto ingiuntivo Comune di S.Agata Militello – Depuratore consortile”. Scandalo!!! A suo dire la sua amministrazione “NON SI SAREBBE MAI PERMESSA DI FARE UNA COSA SIMILE!” Infatti il Comune di Acquedolci si trova a dover pagare i debiti e gli interessi perché l’amministrazione del dottore Barone non si é “permessa” di inserire le somme dovute neanche nei bilanci!(vedi dettagli >>) Ai lettori ogni altro commento!
Il nono punto concerneva l’anticipazione di fondi all’A.t.o. Me 1.
La proposta era stata precedentemente elaborata dall’assemblea dei sindaci (in quanto soci dell’A.t.o.) per far fronte alla gravissima situazione finanziaria della società d’ambito che ha prodotto nel tempo continui disservizi dovuti alla chiusura della discarica di Mazzarrà Sant’Andrea (per il mancato pagamento degli oneri di discarica da parte dell’ATO) e ai continui scioperi dei lavoratori (che non ricevono lo stipendio con regolarità).
L’assessore Di Piazza ha specificato che la somma anticipata è stata calcolata in base alla popolazione residente in ogni comune dell’ambito (5,00 € per abitante quale criterio per quantificare l’anticipazione dovuta; per Acquedolci si tratta di circa 27.000 €) e che non verrà chiesto nulla ai cittadini.L’anticipo servirà per sbloccare la situazione attuale e l’ATO si è impegnata a restituire le somme in due rate nel 2009.
Il nostro consigliere Fontana ha risposto alle perplessità dell’opposizione ricordando che questa è una soluzione quasi obbligata e che se la somma oggi anticipata non verrà restituita come stabilito, il nostro comune potrà sempre chiedere una compensazione con le somme che deve ancora versare.
Anche questo punto è stato approvato dal consiglio con l’astensione dell’opposizione.
Il punto numero dieci riguardava l’approvazione della modifica dello statuto del consorzio Solearte a seguito dell’uscita di alcuni comuni e dell’adesione di altri. La proposta è stata approvata all’unanimità.
Con l’undicesimo punto l’opposizione interrogava l’amministrazione sull’impiego del trattore gommato acquistato dalla passata amministrazione. L’assessore Di Piazza ha informato il Consiglio che il mezzo si trova attualmente ricoverato presso un garage privato a titolo gratuito e che verrà impiegato quando si riterrà opportuno.
Il punto numero dodici riguardava l’interrogazione della minoranza in merito alle dichiarazioni del sindaco circa l’utilizzo dei lavoratori impiegati dalla sovraintendenza alla Grotta di San Teodoro. La minoranza ha cercato di strumentalizzare le affermazioni, in verità molto forti, ma tese a provocare una migliore organizzazione del servizio che lo stesso sindaco auspica di poter assicurare ai visitatori dell’importante sito archeologico. I più curiosi potranno ascoltare le parole “incriminate” nell’intervista del sindaco sul sito del comune (minuto 29).
In merito all’interrogazione di cui al punto n. 13 relativa all’incompatibilità di alcuni assessori con la nomina di un legale contro un ricorso al P.R.G., l’Assessore Princiotta ha ricordato il precedente intervento dell’opposizione circa il P.R.G. stesso, evidenziando alcune contraddizioni. In quel caso il gruppo di opposizione ha presentato un’interrogazione attinente all’altezza consentita dal P.R.G. per le zone D2. Con stupore veniva evidenziato che in sede di discussione in Consiglio, il Gruppo di opposizione aveva snaturato l’interrogazione originariamente formulata e inserita all’OdG, sollecitando l’ente a proporre ricorso al T.A.R., non già con riferimento ai limiti di altezza (come descritto nel testo dell’interrogazione), ma con riferimento alle disposizioni inerenti all’estensione delle superfici su cui è consentita la lottizzazione. Ha sottolineato l’assessore come tale punto del P.R.G., in realtà marginale rispetto ai veri problemi posti dal nuovo strumento urbanistico, fosse coincidente con gli interessi specifici di una sola ditta (che sempre secondo quanto detto dall’assessore sarebbe stata in seguito l’unica a proporre ricorso al P.R.G.),  evidenziando singolari appartenenze politiche di alcuni soggetti interessati alla vicenda.
Purtroppo la prosecuzione dell’intervento dell’assessore è stata bruscamente impedita dal capogruppo di opposizione il quale, inveendo pesantemente e senza apparenti motivi contro l’amministratore e il Movimento, non gli ha consentito di concludere la sua riflessione.
La reazione del consigliere Salerno è da censurare: non capiamo cosa possa avere urtato la sensibilità del capogruppo, ma riportiamo che alla fine del Consiglio ha avuto modo di scusarsi con l’assessore e il consigliere Fontana. Ci auguriamo che in futuro il nostro assessore abbia la possibilità di concludere l’intervento chiarendo tutti gli aspetti della vicenda.
Quanto poi all’interrogazione successiva (punto quattordici) l’Assessore Princiotta si è dichiarato allarmato per quanto dichiarato in aula dal Capogruppo di opposizione in merito alla presunta presenza di talune strutture e/o allevamenti nel raggio di 200 mt dalla sorgente Favara.
L’assessore ha chiesto la trasmissione del verbale della seduta consiliare alla Procura della Repubblica per l’accertamento di eventuali responsabilità penali e ha assicurato che gli uffici competenti verranno immediatamente attivati per le verifiche necessarie.
Già lunedì 1 dicembre mattina l’assessore Princiotta, unitamente all’assessore Salanitro, ha inoltrato agli uffici competenti la richiesta dei dovuti sopralluoghi e controlli sulla base di quanto asserito dal gruppo di minoranza durante la riunione dl Consiglio Comunale.
Un amministratore realista, accorto e trasparente, ai proclami e alle dichiarazioni deve far seguire i fatti: il nostro assessore agisce secondo linee chiare e ineccepibili, chi vuole attaccare lui e il Movimento strumentalizza i fatti travestendosi da grillo parlante, dopo aver dimostrato da amministratore di saper fare bene la cicala; forse la presenza di formiche nel suo attuale schieramento ha provocato qualche crisi di identità?
In ordine alla richiesta di accesso ad atti attinenti a titoli edificatori di una costruzione sita in località Favara, è stato dichiarato dall’Assessore Princiotta che non esistono negli archivi comunali titoli edificatori, per cui è presumibile che l’opera sia anteriore al 1967 (epoca in cui non era previsto il rilascio di concessioni edilizie); l’assessore ha così spiegato che non esiste nessuna violazione o abuso riguardo la richiesta di accesso agli atti della minoranza, aggiungendo di aver suggerito al dirigente di dare una risposta nei termini di legge anche in mancanza degli atti richiesti, allo scopo di evitare in futuro equivoci di tale genere. In ogni caso i consiglieri di opposizione si sono dichiarati soddisfatti dalla risposta dell’assessore Princiotta.
In merito all’ultimo punto all’O.d.G., la mozione sulla verifica della sicurezza nei locali scolastici è stata approvata all’unanimità dei presenti.
NOTA A MARGINE
Già nel corso del dibattito il nostro consigliere Fontana, in risposta a un intervento sull’argomento del consigliere Riolo, ha ribadito che è assolutamente legittimo il ruolo dell’opposizione ma ha chiesto ai consiglieri di minoranza di permettere all’amministrazione di svolgere il proprio programma: alla fine del quinquennio la cittadinanza sarà chiamata a esprimere il suo gradimento mediante la normale consultazione elettorale e saprà chi scegliere.