domenica 28 dicembre 2008

Anno nuovo: tempo di calendari

Col nuovo anno saranno appesi sulle pareti delle nostre case, e dei nostri uffici, tanti nuovi calendari. Vogliamo segnalarne uno in particolare, che speriamo finisca in più case possibili e non solo del nostro territorio: quello dell’Ente Parco dei Nebrodi.I motivi potrebbero essere tanti: le belle foto (con protagonisti i bambini), i luoghi suggestivi, la testimonial (Claudia Koll), la buona causa (Natura solidale è il tema degli scatti, poiché il ricavato della vendita sarà devoluto all’associazione “Le Opere del Padre – Onlus” quale contributo per la costruzione di un centro di accoglienza per i diversamente abili nel Burundi), ma ne vogliamo evidenziare uno in particolare.
La foto del mese di gennaio, infatti, è stata scattata in uno dei posti più significativi e importanti del Parco: la grotta di San Teodoro ad Acquedolci.Non è certo questa la sede per parlare dell’importanza e delle potenzialità del sito turistico – paleontologico, ma vogliamo rendere noto come questa operazione pubblicitaria sia stata possibile.Il sito della grotta, così come tanti altri posti significativi del Parco, era stato inserito nelle location possibili del set fotografico dai responsabili del Parco (il dott. Antonino Miceli, responsabile dell’area della fruizione, promozione ed educazione ambientale, e il fotografo Gino Fabio, dipendente dello stesso ente), ma per mancanza delle giuste informazioni, per il poco tempo a loro disposizione per procedere agli scatti e per le potenziali difficoltà burocratiche, era stato scartato.La presenza negli uffici del Parco di due componenti del Movimento (per lavoro e per pura coincidenza) ha fatto sì che, parlando con i suddetti, si sia convenuto che sarebbe stato opportuno appurare di persona l’accessibilità dei luoghi e l’idoneità del sito ad essere inserito tra i dodici scatti.Visti i tempi ristretti, insieme, si è così deciso di recarsi immediatamente sul luogo.La disponibilità e l’accoglienza degli impiegati della sovrintendenza e la bella giornata hanno ben predisposto i visitatori, e la pulizia e la bellezza dei luoghi hanno fugato ogni perplessità.Qualche telefonata alle autorità competenti per i permessi, e l’impegno da parte dei nostri a reperire tutto ciò che si sarebbe poi reso necessario cinque giorni dopo per allestire il set fotografico, hanno permesso di accelerare i tempi e di inserire la nostra grotta nel calendario del Parco.Un’occasione presa al volo per promuovere il nostro importante sito e il nostro comune; tante persone scopriranno la nostra grotta attraverso questo calendario, non solo nel nostro territorio (riteniamo che anche tanti nostri concittadini ignorino la bellezza e la potenzialità della grotta di San Teodoro), ma anche in tanti enti, uffici e circuiti turistici (ad esempio la BIT di Milano).
costi di tale operazione per le casse comunali sono stati pari a “zero”; un risultato certo è che da oggi si è presa coscienza che la grotta è patrimonio di tutto il territorio del Parco dei Nebrodi, e non solo di Acquedolci.Auspichiamo che la sua valorizzazione rientri sempre più tra le finalità del Parco dei Nebrodi e che in tanti comprino il calendario “Natura solidale” del 2009, per sé o per regalarlo ad amici, magari lontani, invitandoli a visitare di persona gli incantevoli luoghi riprodotti e, in particolar modo, la nostra grotta: oltre a contribuire a un nobile progetto concorreranno, così, a promuovere il nostro comune.Quando tutti noi saremo consapevoli delle potenzialità e della vocazione turistica di Acquedolci e del nostro territorio, le bellezze naturali, paesaggistiche e storico-archeologiche potranno diventare ricchezze e volano di sviluppo turistico ed economico per tutti.