venerdì 24 novembre 2006

Scuola elementare: sicurezza e viabilità

Doveva trattarsi di un piccolo intervento di riparazione e messa in sicurezza ed invece, dopo parecchi mesi, non si è fatto ancora praticamente niente. Ne avevamo già parlato nell’ultimo numero di settembre, rilevando con piacere che qualcosa iniziava a muoversi e auspicando una soluzione positiva, seppur non definitiva. Stiamo parlando del tetto dell’edificio delle scuole elementari, ormai da quasi un anno utilizzato solamente in parte. Tutte le aule del corridoio sud (quelle che si affacciano sulla via Armando Diaz) sono inutilizzabili per il rischio che il tetto cada sugli alunni, con conseguenti problemi logistici evidenti.I bambini più grandi accedono alle aule dal portone lato Messina (la vecchia sezione femminile), mentre i più piccoletti (prima e seconda elementare) entrano ed escono dal lato nord (via Vittime di Guerra), mediante una delle due scalinate (una esterna ed una interna) difficili da salire con il peso degli zaini e alquanto pericolose al momento di scendere.Come detto, doveva trattarsi di un piccolo intervento, da realizzare immediatamente magari con un finanziamento pubblico ma, ad oggi, non è chiaro se tale finanziamento sia stato concesso, non esiste nessuna tabella (ma questa non è una novità! V. articolo Il tempo dei funghi) che indichi se i lavori sono cominciati, con quali soldi, chi li realizzerà e quando i nostri bambini potranno tornare nelle aule, già frequentate dai loro genitori.A dire il vero, ogni tanto e per qualche giorno, si nota una scala di legno appoggiata alla facciata della scuola e uno o due operai sul tetto a fare qualcosa di cui non è lecito sapere. Con l’entrata separata dei bambini nella scuola sono purtroppo aumentati i problemi relativi al traffico automobilistico nelle vie adiacenti l’edificio scolastico.Dopo più di un anno dalla nostra prima segnalazione, i cartelli di divieto al transito in alcune vie adiacenti alle scuole elementari risultano essere ancora errati. Vietano infatti il transito nei giorni di scuola dalle ore 16,15 alle 16,45 mentre i bambini escono dal rientro pomeridiano alle ore 17,00 quindici minuti dopo la fine del divieto stesso. Attorno alle scuole elementari, nelle ore di entrata e uscita dei bambini, anche se non in vigore, esiste un senso unico virtuale che prevede il transito in via Diaz (lato Messina) da est verso ovest, per poi scendere da via Olimpo e percorrere via Vittime di guerra da ovest verso est, uscendo in via Duca degli Abruzzi. Non si capisce, quindi, perché si consenta il transito a doppio senso di circolazione nel primo tratto di via Vittime di guerra (lato Messina), visto che le automobili che imboccano tale via in senso est-ovest sono costrette a fermarsi ed aspettare l’entrata o l’uscita dei bambini da scuola.Sono infatti impossibilitate a percorrere via Olimpo da nord a sud (via Olimpo è effettivamente a senso unico) e non possono neanche proseguire per via Vittime di guerra, in quanto l’accesso, in tali ore, è vietato dai Vigili Urbani o dagli Ausiliari del Traffico che svolgono il proprio lavoro davanti l’uscita di via Vittime di guerra. Sarebbe opportuno vietare il doppio senso di circolazione in questo tratto di strada, o con un segnale o attraverso gli stessi Vigili Urbani, perché gli automobilisti che non possono proseguire ritengono corretto fare marcia indietro, con enorme pericolo per l’incolumità degli stessi bambini. Consiglio per i genitori degli alunni: se non abitate troppo lontano dalla scuola elementare e le giornate sono belle, andate a piedi ad accompagnare e/o a prendere i vostri figli, ché camminare fa bene alla salute e all’ambiente!

martedì 21 novembre 2006

Novembre 2006 – Situazione politica

Si susseguono (e a volte si rincorrono!) le voci sui possibili candidati a sindaco di Acquedolci alle prossime elezioni. Certa stampa ha dato per sicure le candidature dell’attuale sindaco dott. Salvatore Oriti, dell’avv. Ciro Gallo (candidato sindaco alle scorse elezioni) e del dott. Giuseppe Terranova (capo-gruppo di opposizione del Centro Democratico). Ad oggi, in realtà, poco o nulla di ufficiale.
Se per le candidature di Oriti e Gallo c’è qualcosa di più di semplici ipotesi (viste le dichiarazioni degli stessi in diverse occasioni, non ufficiali, s’intende), per quanto ne sappiamo, il dott. Terranova sta lavorando alla costruzione di un gruppo alternativo all’attuale Amministrazione dal quale dovrebbe scaturire, sulla base di una scelta condivisa, il nome del candidato-sindaco. Di certo sappiamo ciò che sta facendo il nostro Movimento. In primo luogo, proseguono gli incontri della fabbrica del programma, ai quali partecipano diversi amici e lettori del nostro notiziario. Gli incontri svolti hanno prodotto diverse interessanti proposte sull’azione politica e sulle politiche sociali. I prossimi incontri verteranno anche su tutela ambientale, servizi e urbanizzazione, promozione e sviluppo.
In parallelo, in piena autonomia e indipendenza, continuiamo ad incontrare vari soggetti politici impegnati nella costruzione di progetti e liste alternativi all’attuale amministrazione. A chi continua a chiederci da che parte stiamo, rispondiamo semplicemente che è ancora prematuro decidere visto che non ci sono certezze assolute sui candidati sindaci e non ci sono stati incontri di rilievo su elementi certi per compiere la scelta decisiva. Fondamentale è per noi confrontare programmi e criteri di scelta dei candidati che a tutt’oggi non ci sono stati prospettati. Nel contempo, avvertiamo tra la cittadinanza un senso di “spaesamento” e di incertezza. Tanti che hanno votato l’attuale amministrazione Oriti sono delusi, altri non si sentono rappresentati dalle forze di opposizione o non hanno ancora piena fiducia nelle proposte alternative alle quali, attualmente, il gruppo Gallo o il gruppo Terranova stanno lavorando. A tutti loro il Movimento Rinnovamento e Partecipazione si rivolge per chiedere di unirsi a noi nel costruire insieme il vero futuro di Acquedolci, magari iniziando a partecipare, per chi non lo avesse già fatto, ai nostri incontri della Fabbrica del programma.
A tal proposito ricordiamo che i prossimi incontri sono previsti per i giorni 25/11 e 09/12 alle ore 18.15 presso la saletta parrocchiale. Vi attendiamo numerosi! Comunichiamo, infine, che l’Assemblea del Movimento Rinnovamento e Partecipazione, a norma dello statuto che prevede il rinnovo annuale del Gruppo di Coordinamento, nella riunione mensile di ottobre scorso ha eletto i membri del nuovo G.d.C. che sono: Cristian Armao, Ciro Artale, Ciro Calabrese, Giovanni Fontana e Giuseppe Princiotta.