giovedì 24 gennaio 2008

La Costituzione compie 60 anni


Auspichiamo che questa ricorrenza sia l’occasione per riscoprire la “bellezza” e l’importanza della nostra Carta Costituzionale.

Carnevale Acquedolcese 2008


L’Amministrazione Comunale ha pubblicato il calendario del Carnevale 2008.
Il Movimento augura a tutti Buon Divertimento!

mercoledì 16 gennaio 2008

Bando di selezione

 
Segnaliamo ai nostri visitatori la pubblicazione del Bando di selezione al corso di formazione per TUTOR DI ASSISTENZA – Progetto “Insieme con dignità”.

Analisi dell’ultimo Consiglio Comunale

Riteniamo sia giusto, prima di tutto, complimentarci con tutti i consiglieri comunali per la serietà e la compostezza con la quale sono stati trattati i diversi e delicati punti all’ordine del giorno nel corso del Consiglio Comunale del 12 gennaio scorso.
Lo avevamo già detto in occasione dell’inaugurazione della nuova Caserma dei Carabinieri e lo ribadiamo anche in questa occasione che, per la soluzione di problemi rilevanti per la vita della Comunità, c’è bisogno dell’unità e del contributo di tutti, mettendo da parte contrapposizioni ideologiche o di basso tornaconto politico.
Auspicavamo allora che il dialogo tra le parti e la serietà che contraddistingue tanti rappresentanti istituzionali, in Giunta e in Consiglio Comunale, da una parte e dall’altra, favorissero lo sviluppo della Città in un clima sereno e di reciproca fiducia e siamo oggi ancora più convinti che i presupposti ci siano tutti.
Detto questo, passiamo ad analizzare alcuni passaggi dei lavori consiliari. Ci preme sottolineare che il nostro non ha la pretesa di essere né un resoconto ufficiale, né un articolo giornalistico. Altri sono gli organi deputati ad informare i cittadini sull’attività amministrativa. Noi svolgiamo questo “servizio” dal nostro angolo visuale, soffermandoci su ciò che riteniamo più importante e sugli argomenti per i quali più ci siamo interessati nel tempo e, per quanto “di parte”, analizzando i fatti sempre con la massima obiettività.
Durante la discussione sul punto “Indennità di funzione e gettoni di presenza dei componenti del Consiglio Comunale per l’anno 2008” il capo-gruppo di minoranza, Giuseppe Salerno, ha tentato di tirare in ballo il consigliere del Movimento, Gianni Fontana, dicendo che si sarebbe aspettato da lui (e dal Movimento) una proposta di emendamento circa l’indennità del vice-Presidente del Consiglio, facendo riferimento a quanto letto nella nostra “Piattaforma Programmatica”.
Il nostro documento pre-elettorale è stato successivamente richiamato anche per la questione dell’ampliamento cimiteriale (di seguito meglio specificata); riteniamo quindi che alcune precisazioni siano d’obbligo:
La Piattaforma Programmatica è il documento che il Movimento ha stilato insieme ai cittadini,  nel corso di diversi incontri pubblici denominati “la Fabbrica del Programma”, culminati con la presentazione pubblica del 28 dicembre 2006.
Quel documento è stata la nostra “carta d’identità” per costituire una base di discussione e confronto con i candidati a Sindaco nella fase pre-elettorale.
Il 23 gennaio 2007 il nostro Movimento ed il candidato a Sindaco Ciro Gallo, con un comunicato congiunto, hanno ufficializzato di avere “avviato un confronto sulla base della Piattaforma Programmatica del Movimento, con l’obiettivo di elaborare un progetto politico unitario”. Da quel momento i principi enunciati nel nostro documento programmatico, ed ai quali noi continuiamo a sentirci legati, sono diventati parte integrante del Programma Amministrativo presentato ai cittadini (confrontare laPiattaforma Programmatica con il Programma Amministrativo); è sulla realizzazione di quest’ultimo, che ha ottenuto il consenso dei cittadini nelle scorse elezioni, che va valutato l’operato dell’Amministrazione e della maggioranza che la sostiene.
È assolutamente vero che la Piattaforma Programmatica prevedeva la proposta di “rinuncia all’indennità di carica da parte del vice-Presidente del Consiglio Comunale” (vedi pag. 3). Tale proposta non è entrata, così com’era, a far parte del Programma Amministrativo, fermo restando che il principio generale sulle indennità di carica è stato ribadito (vedi pag. 6 del Programma Amministrativo).
Di certo, possiamo assicurare che se il nostro rappresentante in consiglio fosse stato eletto vice-Presidente, avrebbe certamente rinunciato alla relativa indennità di carica.
Tornando ad analizzare l’O.d.G. del Consiglio, è stata discussa la proposta del Sindaco di modifica dell’art. 44 dello Statuto Comunale nella parte che prevede l’organizzazione degli uffici in sei aree, al fine di permettere alla Giunta Comunale, mediante modifica del Regolamento Uffici e Servizi, di poter ridurre e riorganizzare le stesse in modo più coerente e adatto al raggiungimento degli obiettivi dell’Amministrazione – così come previsto dal Testo Unico sull’Ordinamento delle Autonomie Locali -. La proposta non ha ottenuto il quorum necessario per l’approvazione in prima seduta (2/3 dei consiglieri): si rivoterà fra 30 giorni, così come è previsto per le modifiche allo Statuto Comunale. La minoranza ha annunciato che presenterà una sua contro-proposta.
Certamente quello più delicato, vista anche la drammatica situazione di urgenza per l’assenza di loculi disponibili, è stato l’argomento del cimitero comunale.
Sulla questione giudiziaria, che ha per oggetto l’esproprio del terreno previsto per l’espansione cimiteriale, abbiamo parlato diverse volte e non ci soffermiamo ulteriormente. Ricordiamo solamente che il tanto atteso provvedimento del Consiglio di Giustizia Amministrativa (secondo grado di giudizio), non ha definito la vertenza e ha rimandato gli atti al T.A.R. di Catania.
Dato lo stato delle cose, il Sindaco ha ritenuto di dover riallacciare un dialogo tra il Comune e i proprietari del terreno in oggetto; questi ultimi, vista la disponibilità al dialogo dell’Amministrazione, hanno presentato per iscritto le loro proposte.
La condizione imprescindibile per la rinuncia all’azione da parte dei privati è la riduzione dell’area oggetto di esproprio prevista nel P.R.G., da 30 a 14 metri – così come stabilito nella sentenza di primo grado del T.A.R. -. Il Sindaco, che pur avrebbe il potere di concludere autonomamente una transazione, ha ritenuto opportuno, prima di avviare l’iter e affidare l’incarico per un nuovo progetto di ampliamento (il precedente non può essere realizzato con la superficie inferiore perchè taglierebbe in due le cappelle previste), di essere autorizzato dal Consiglio Comunale, considerato che il civico consesso sarebbe comunque chiamato ad approvare la variante al P.R.G. per dare esecuzione a quanto eventualmente pattuito con i privati.
Sia la maggioranza che la minoranza, dopo ampio e approfondito dibattito, hanno dato mandato al Sindaco di proseguire le trattative con i proprietari del terreno, mettendo sul tavolo alcune contro-proposte emerse nel dibattito consiliare, sia della maggioranza sia della minoranza.
Anche sulla questione del cimitero il consigliere Salerno è tornato a parlare di Piattaforma Programmatica, ricordando che la nostra proposta prevedeva l’ampliamento del cimitero a Nord con parcheggi a Est e a Ovest, diversa da quella che l’attuale Amministrazione intende realizzare (ampliamento ad Ovest).
Il nostro consigliere Gianni Fontana è intervenuto chiarendo che quella proposta era stata presentata al Comune quando ancora il P.R.G. era in fase di progettazione e, successivamente, ripresentata come osservazione al P.R.G. ancora da approvare. Tale proposta, purtroppo, non è mai stata presa in considerazione e l’attuale piano urbanistico prevede ancora il vincolo per l’ampliamento ad Ovest. Ad oggi, quindi, l’Amministrazione non ha in mano gli strumenti per procedere ad un allargamento a Nord in tempi brevi, a fronte della situazione di emergenza per l’assenza di loculi in cui versa attualmente il nostro cimitero.
Un’ultima considerazione: ci fa sorridere – ma ci fa anche immenso piacere – che pure gli esponenti di opposizione abbiano capito che “di Programmi non si discute solo in periodo elettorale!”.

venerdì 11 gennaio 2008

ACQUEDOLCI: CIRO GALLO, IL SINDACO CHE FA QUADRARE I CONTI – da glpress.it

ciro galloDopo la negativa esperienza della precedente legislatura guidata dall’ex-primo cittadino SALVATORE ORITI è assolutamente positiva la prima fetta di legislatura del nuovo sindaco di Acquedolci CIRO GALLO (nella foto), grazie anche al lavoro della giunta e della maggioranza di un consiglio comunale dove spicca la figura del presidente SERGIO MEZZANOTTE che sta svolgendo un ruolo di “super partes” degno delle migliori menzioni (un esempio, FRANCO INGRILLI’, presidente del civico consesso di Capo d’Orlando). Il movimento “Rinnovamento e Partecipazione” esprime la propria soddisfazione attraverso un comunicato ma evidenziando anche un aspetto di non poco conto: il sindaco GALLO è riuscito a spendere ma limitando le risorse tanto che le casse comunali, che rischiavano di svuotarsi, cifre alla mano, nella legislatura precedente, stanno avendo notevoli rinforzi…
“Il piano di risanamento attuato dall’Amministrazione-Gallo, di seguito spiegato in modo dettagliato, dimostra che l’attività dei nostri nuovi rappresentanti al Comune di Acquedolci non è stata solo rivolta a rilanciare il Comune sotto il profilo del richiamo turistico e del miglioramento della vivibilità ma anche e, soprattutto, a risistemare la situazione contabile, attuando politiche di risanamento che cominciano a dare i loro frutti in termini di risparmio per l’Ente.Cerchiamo di ripercorrere i passaggi di questo piano complesso, guardando alla situazione economica e finanziaria del nostro Comune.
Alla data del 31 dicembre 2006, con la precedente amministrazione guidata dall’ex-sindaco Salvatore Oriti, il saldo del conto di tesoreria presentava un notevole ricorso all’anticipazione di cassa per oltre 563.000 Euro.
Come noto, l’anticipazione di cassa persegue il fine di assicurare il regolare svolgimento della gestione, compensando lo sfasamento temporale che può presentarsi tra flussi di spesa e flussi di entrata.
A gennaio 2007 la precedente Amministrazione attivava, nel rispetto di quanto previsto dalla legge e della convenzione di tesoreria esistente, l’anticipazione di cassa per 831.172,77 Euro (cioè i 3/12 dei primi tre titoli delle entrate del bilancio comunale, accertate nel consuntivo del penultimo anno precedente).
Il 18 maggio 2007 l’Amministrazione-Gallo, appena insediatasi, riscontrava nelle casse un utilizzo della suddetta anticipazione di cassa per un importo di 737.000 Euro (come da verifica straordinaria di cassa). Si è così intrapresa, già dal giugno 2007, un’efficace azione di verifica e di indirizzo dell’attività finanziaria dell’Ente che ha coinvolto sia la gestione finanziaria sia i rapporti e i modi di gestione della tesoreria.
L’amministrazione è così riuscita a ottenere:
  • a seguito di rinegoziazione con il concessionario del servizio di tesoreria, il ribasso di un punto percentuale dello spread previsto nella convenzione, a decorrere dall’1 luglio 2007; in tal modo il tasso di sconto sull’anticipazione di cassa è sceso dal 4% al 3%.
  • un sempre minore ricorso all’anticipazione di cassa ha, inoltre, portato ad avere una sensibile riduzione della previsione di spesa legata agli interessi bancari per utilizzo di anticipazione di cassa (da 73.000 Euro per il 2006 a circa 41.000 Euro per l’esercizio 2007, con un risparmio per l’ente di oltre 30.000 Euro).
In sintesi, il nostro Comune beneficia oggi di un effetto combinato dovuto sia alla riduzione degli interessi da corrispondere alla banca, sia alla riduzione delle somme anticipate. Prova ne è che alla data del 31 dicembre 2007 l’utilizzo dell’anticipazione era di poco superiore a 200.000 Euro (il 31 dicembre 2006 era stato di 563.000 Euro circa) con un netto miglioramento della situazione contabile.
Gli amministratori stimano di poter conseguire, entro un paio di anni, l’assoluto pareggio senza più dover ricorrere alle anticipazioni di cassa.
Nell’apprezzare gli sforzi dell’Amministrazione per risistemare lo stato delle casse Comunali, il movimento “Rinnovamento e Partecipazione” si augura che il risanamento già in atto possa essere ulteriormente perseguito, così da rafforzare l’azione amministrativa e le politiche a sostegno del nostro territorio”.    
Movimento “Rinnovamento e Partecipazione” di Acquedolci
Edited by, venerdì 11 gennaio 2008, ore 11,00.

mercoledì 9 gennaio 2008

La situazione contabile del nostro Comune

Il piano di risanamento attuato dall’Amministrazione Gallo, di seguito spiegato in modo dettagliato, dimostra che l’attività dei nostri nuovi rappresentanti al Comune di Acquedolci non è stata solo rivolta a rilanciare il Comune sotto il profilo del richiamo turistico e del miglioramento della vivibilità, ma anche e soprattutto a risistemare la situazione contabile, attuando politiche di risanamento che cominciano a dare i loro frutti in termini di risparmio per l’Ente.
Cerchiamo di ripercorrere i passaggi di questo piano complesso, guardando alla situazione economica e finanziaria del nostro Comune.
Alla data del 31.12.2006, con la precedente amministrazione, il saldo del conto di tesoreria presentava un notevole ricorso all’anticipazione di cassa per oltre 563.000 Euro.
Come noto, l’anticipazione di cassa persegue il fine di assicurare il regolare svolgimento della gestione, compensando lo sfasamento temporale che può presentarsi tra flussi di spesa e flussi di entrata.
A gennaio 2007 la precedente Amministrazione attivava, nel rispetto di quanto previsto dalla legge e della convenzione di tesoreria esistente, l’anticipazione di cassa per 831.172,77 Euro (cioè i 3/12 dei primi tre titoli delle entrate del bilancio comunale, accertate nel consuntivo del penultimo anno precedente).
Il 18.05.2007 l’Amministrazione Gallo, appena insediatasi, riscontrava nelle casse un utilizzo della suddetta anticipazione di cassa per un importo di 737.000 Euro (come da verifica straordinaria di cassa). Si è così intrapresa, già dal giugno 2007, un’efficace azione di verifica e di indirizzo dell’attività finanziaria dell’Ente che ha coinvolto sia la gestione finanziaria sia i rapporti e i modi di gestione della tesoreria.
L’amministrazione è così riuscita a ottenere:
  • a seguito di rinegoziazione con il concessionario del servizio di tesoreria, il ribasso di un punto percentuale dello spreadprevisto nella convenzione, a decorrere dal primo luglio 2007; in tal modo una delle componenti del tasso di interesse sull’anticipazione di cassa è scesa dal 4% al 3%.
  • un sempre minore ricorso all’anticipazione di cassa ha, inoltre, portato ad avere una sensibile riduzione della previsione di spesa legata agli interessi bancari per utilizzo di anticipazione di cassa (da 73.000 Euro per il 2006 a circa 41.000 Euro per l’esercizio 2007, con un risparmio per l’ente di oltre 30.000 Euro).
In sintesi, il nostro Comune beneficia oggi di un effetto combinato dovuto sia alla riduzione degli interessi da corrispondere alla banca, sia allariduzione delle somme anticipate. Prova ne è che alla data del 31.12.2007 l’utilizzo dell’anticipazione era di poco superiore a 200.000 Euro (il 31.12.2006 era stato di 563.000 Euro circa) con un netto miglioramento della situazione contabile.
Gli Amministratori (nella foto l’Assessore al Bilancio Di Piazza, artefice, assieme al Sindaco, degli straordinari risultati raggiunti) stimano di poterconseguire, entro un paio di anni, l’assoluto pareggio senza più dover ricorrere alle anticipazioni di cassa.
Nell’apprezzare gli sforzi dell’Amministrazione per risistemare lo stato delle casse Comunali, il Movimento Rinnovamento e Partecipazione si augura che il risanamento già in atto possa essere ulteriormente perseguito, così da rafforzare l’azione amministrativa e le politiche a sostegno del nostro territorio.

martedì 8 gennaio 2008

Resoconto delle manifestazioni Natalizie

Le festività natalizie sono terminate e, anche in questa occasione, riteniamo sia doveroso elencare e commentare le attività poste in essere dall’attuale Amministrazione Comunale.
Iniziamo col dire che Acquedolci, a differenza degli altri comuni vicini, negli anni passati non ha mai avuto un programma di manifestazioni natalizie così ricco di eventi, non solo per quantità ma per qualità.
Crediamo che fra gli obiettivi di chi amministra una comunità non possa mancare quello di onorare tradizioni così importanti e piene di significato per i cittadini, operando affinché queste vivano e si consolidino sempre più. A tal fine, le attività promosse dall’amministrazione hanno voluto proprio evitare la classica “emigrazione” verso altri comuni vicini.
Adotta una Piazza“, è questo il nome dato ad un’iniziativa assolutamente inedita per il nostro centro. Con la pubblicazione di un bando e del relativo regolamento, è stata data la possibilità ai cittadini di provvedere all’addobbo floreale e alla cura delle principali piazze del paese, per tutto il periodo natalizio, con il contributo dell’Amministrazione (il 50% della spesa sostenuta). Hanno aderito, in particolare, quasi tutti i locali fiorai e il progetto è stato ampiamente apprezzato dai cittadini che hanno potuto riscoprire spazi finalmente valorizzati e restituiti alla comunità. Auspichiamo che l’iniziativa possa essere ripetuta anche in altri periodi dell’anno.
L’Amministrazione ha provveduto inoltre ad illuminare a festa la piazza Municipio e le vie Ricca Salerno e Corso Italia.
Per i più piccoli, è stata attrezzata con dei giochi piazza Giovanni Paolo II.
Con il patrocinio del Comune ha preso il via la manifestazione “Le Strade dei Presepi“, organizzata dalla Pro Loco Acquedolcese “San Teodoro”. L’iniziativa, già collaudata negli anni scorsi, ha riguardato la realizzazione di alcuni Presepi artistici ad opera dei cittadini e la loro promozione attraverso visite guidate.
L’evento di punta del calendario è stato il “Capodanno in Piazza“, presso la piazza Municipio, nel corso del quale si  è esibito il noto comico del “Bagaglino” Pippo Franco (spettacolo offerto dalla Regione Sicilia). Gli amministratori hanno così voluto festeggiare insieme ai cittadini l’arrivo del nuovo anno. L’appuntamento ha riscosso successo e si è rivelato un momento importante di unità e di aggregazione della comunità.
Degna di nota l’iniziativa benefica, promossa dal Comune, che ha visto la distribuzione di diversi cesti di vivande alle famiglie meno abbienti.
Tirando le somme ci sentiamo di affermare che, ad oggi,  l’operato dell’Amministrazione Gallo è senz’altro positivo nonostante le mille difficoltà.
La “politica del fare” ha preso il posto della “politica dell’abbandono” e questo si traduce giorno dopo giorno in risultati concreti, in fatti tangibili ed inconfutabili che consentono al  nostro piccolo centro di svilupparsi e crescere.
Come Movimento Rinnovamento e Partecipazione, in particolare, siamo soddisfatti ed orgogliosi dell’operato dei nostri rappresentanti istituzionali e apprezziamo il loro impegno costante.
Il nostro unico obiettivo è quello di riuscire a realizzare le proposte presentate agli elettori con la Piattaforma Programmatica.
I presupposti per riuscirci ci sono tutti.