Continua ad Acquedolci la raccolta delle firme sulla petizione per il ritorno della Caserma dei Carabinieri.
Le associazioni di Acquedolci, su iniziativa del Movimento Partecipazione e Rinnovamento, sono impegnate nella mobilitazione per sensibilizzare i cittadini e le autorità sulla necessità di garantire una presenza dello Stato nel paese nebroideo a difesa della sicurezza e per permettere una più celere e facile comunicazione per tutte le pratiche necessarie.
La campagna di raccolta firme iniziata una settimana ha avuto una positiva risposta. Finora sono state raccolte oltre 1000 firme e molte schede sono ancora distribuite nei vari punti.
Ieri domenica, 8 Giugno 2003, dalle 10.00 alle 13.00, le firme sono state raccolte davanti alla Chiesa Madre, con la partecipazione di molti attivisti delle associazioni acqudolcesi. La risposta dei cittadini è stata entusiasmante: molti si sono rivolti ai tavoli della raccolta firme a dimostrazione della rispondenza dell’iniziativa ad un comune sentire di tutti i cittadini.
La campagna continua fino alla fine del mese di Giugno in molti punti della città (negozi, bar, locali….) e Domenica 22.6.2003 si rinnoverà il tavolo di raccolta firme sotto lo striscione: “Una firma per una caserma“, in piazza Municipio, dalle 10.00 alle 13.00.
Il gruppo di associazioni aveva già scritto alle diverse autorità nazionali e locali per chiedere un veloce ripristino della situazione pre Dicembre 2002 (data del trasloco della Caserma da Acquedolci a Sant’Agata Militello). Nessuna risposta è stata ricevuta.
Ringraziamo l’amico Calogero Parollo per le foto digitali del tavolo della raccolte firme.
Farid Adly
(Osservatorio Acquedolci 9 giugno 2003)