venerdì 19 maggio 2006

Maggio 2006 – Situazione politica

Le elezioni politiche nazionali di aprile hanno fotografato un Paese spaccato in due. La vittoria di misura del Centro-sinistra va inquadrata nella logica dell’alternanza, conseguente al nuovo sistema bipolare inaugurato nel 1994, che ha caratterizzato la vita politica italiana dell’ultimo decennio, oltre che nel fallimento della politica del Governo Berlusconi.
Ma ad Acquedolci poco o nulla è cambiato. Neppure la presenza di due candidati acquedolcesi nelle liste del centro-sinistra è stata sufficiente a riequilibrare un divario apparentemente incolmabile. Forza Italia si conferma di gran lunga il primo partito, come d’altra parte lo è anche a livello nazionale, ma ciò che più si rileva dai risultati è il divario dai partiti del centro-sinistra.
Il partito di Berlusconi (che, com’è noto, è appoggiato ad Acquedolci dall’avv. Ciro Gallo, ex candidato a Sindaco alle ultime elezioni e, forse, candidato anche alle prossime) ha conquistato da solo più voti di tutti i partiti del centro-sinistra messi insieme (1351 contro 812).
Ciò dovrebbe far riflettere gli esponenti dei partiti dell’Unione di Acquedolci sulla efficacia delle modalità con le quali cercano di dare visibilità alle proprie iniziative volte a dare risposte ai problemi reali della gente.
Alle prossime elezioni amministrative regionali del 28 maggio seguiranno certamente dei risvolti importanti anche ad Acquedolci in vista delle comunali del prossimo anno. Sembra che, tra le forze di opposizione in Consiglio Comunale, si stia giocando una partita importante per la definizione del gruppo che dovrà esprimere il candidato a Sindaco alle prossime comunali da contrapporre al candidato che sarà espressione dell’attuale maggioranza in Consiglio Comunale (ma c’è ancora una maggioranza? I rimescolamenti sembrano già in atto).
L’avv. Gallo, infatti, appoggia il candidato ing. Beninati (F.I.), mentre il capo-gruppo di minoranza dott. Terranova punta sul dott. Reitano (U.D.C.): chi prenderà più voti darà il diritto di scelta del candidato a Sindaco di Acquedolci.
E gli altri? Il vice-presidente del Consiglio Comunale Salerno, esponente della Margherita, appoggia il candidato del suo partito Sidoti, che sembrerebbe beneficiare dell’appoggio del cognato Sindaco dott. Oriti, mentre AN dovrebbe far confluire i propri voti su diversi esponenti del partito.
Anche nella competizione per le regionali Acquedolci avrà un candidato: stavolta si tratta dell’avv. Lucrezia Zingale, nella lista “Il mio impegno per
la Sicilia” che appoggia Rita Borsellino. Un volto nuovo che sicuramente saprà proporre un punto di vista diverso dalle logiche tradizionali.
Il Movimento Rinnovamento e Partecipazione, pur non prendendo parte ufficialmente alla campagna elettorale di alcun candidato all’ARS, AUSPICA
LA VITTORIA DI RITA BORSELLINO alla presidenza della Regione Siciliana, in quanto esponente della società civile, impegnata nella diffusione della cultura della legalità, testimone credibile dell’opposizione alle logiche clientelari e mafiose, garante di un vero rinnovamento del modo di amministrare in Sicilia.